Etichettatrici, come si ricaricano

Nella scelta di una buona etichettatrice ci vuole occhio per i nastri. Di carta o plastica che siano, lunghi o corti, devono essere compatibili e non è così scontato come potrebbe sembrare, in quanto la maggior parte delle etichettatrici usa nastri dello stesso produttore e non funziona con altri. Pertanto la compatibilità delle ricariche è essenziale, quindi prima di cedere alla tentazione di nastri ricaricabili per etichettatrici a prezzo affare ci si accerti che siano compatibili con il proprio prodotto, se non si vogliono buttare i soldi, per pochi che siano. Una volta assodata la compatibilità dei nastri, come si ricarica un’etichettatrice? Dipende dall’uso. Se saltuario, può bastare un modello cordless a pile portatile, pronto all’uso in ogni frangente,  ma attenzione al tipo di pile, alcune sono costose.

Se, invece, avete bisogno di uno strumento affidabile e professionale meglio optare per un modello a doppia alimentazione, sia a cavo che a batteria, utilizzabile in ogni circostanza e per ogni necessità.  Fatta la scelta del modello, passiamo alla fase operativa. Innanzitutto, si inseriscono le batterie ricaricabili AAA oppure, se è a filo, si collega il dispositivo alla spina elettrica. Una volta sistemato il nastro compatibile nell’etichettatrice stando attenti a metterlo bene per non far inceppare l’apparecchio si preme il bottone dello start e si imposta la lingua, se è la prima volta che si usa, dopo sarà memorizzata. È il momento di inserire il testo digitandolo sulla tastiera semplice o sulla qwerty  come quella del computer, si memorizza il testo digitato e se ci si accorge di aver commesso qualche errore di trascrizione si è in tempo per tornare indietro e ri-digitare il testo rettificato.

Come in qualsiasi layout testuale si può scegliere fra svariate grandezze e tipi di font, di cui è selezionabile anche lo stile (grassetto, corsivo, sottolineato…). Certe etichettatrici, arrivati a questo punto, consentono l’inserimento di pattern o motivi aggiuntivi come cornici, gif e altri elementi grafici a corredo e integrazione del testo. Definito il tutto, si può procedere alla stampa dell’etichetta. Il mercato di questi prodotti riserva novità e modelli per tutte le esigenze, per scoprirli potete navigare sul sito etichettatricemigliore.it.